Domenica 31 Maggio 2020 la città di Viterbo rinnoverà il gesto annuale di gratitudine alla Madonna Liberatrice. La processione delle autorità si svolge alle ore 17:30 e la santa Messa con il popolo alle ore 18:30.
Questo segno si ripete da 700 anni, infatti l’evento miracoloso si verificò nel maggio del 1320.
Gli storici dell’ epoca ne parlano come di un fatto straordinario che terrorizzò gli abitanti di Viterbo e li spinse nella Chiesa della Trinità a pregare per la loro liberazione dinanzi all’ immagine della Madonna.
Un testimone oculare, Gian Giacomo Sacchi così racconta: “Ricordo come addì 28 Maggio apparsero in Viterbo nell’aere grandissimi segni che derno terrore a tutto il populo con tenebre orribili et figure de demoni, che parea che subbissasse il mondo; et parse miraculo di una figura di Nostra Donna ne la Cappella del Campana in santo Agostino sopra Faule et per sua gratia fommo liberati”.
Quando il sole ritornò a splendere, il popolo e le autorità cittadine riconobbero nello scampato pericolo un intervento prodigioso della Vergine, che da allora venne invocata come la “Madonna Liberatrice”.
Gli statuti comunali determinarono che ogni anno, nell’ultima domenica del mese di maggio, le autorità religiose e civili della città si recassero processionalmente nella Chiesa della Trinità per sciogliere il voto di ringraziamento.
Anche oggi chiediamo la potente intercessione della Vergine per essere liberati dai mali del corpo e dello spirito, specialmente in questo momento di pandemia e di buio sociale, per riscoprire più profondamente la gioia dell’ Amore provvidente di Dio e la bellezza di essere fratelli che si amano.
I Frati Agostiniani