La Settimana Agostiniana Pavese è iniziata nel lontano 1968, grazie all’intuizione di due confratelli, Mons. Giovanni Scanavino e il compianto P. Giancarlo Ceriotti, scomparso nello scorso mese di agosto. L’intento era, ed è, la diffusione del pensiero e della dottrina di S. Agostino, le cui reliquie riposano nella celebre Basilica di S. Pietro in Ciel d’oro. Che in quegli anni ci fosse bisogno di un’iniziativa di questo tipo era evidente, e possiamo anche dire che ciò vale anche per l’oggi: S. Agostino, nonostante la sua grandezza per la Chiesa universale, in realtà a Pavia sembrava essere un onesto sconosciuto, se è vero che nella città pochi sapevano che i suoi resti riposavano nella Basilica agostiniana e che comunque pochi vi si recavano per una visita e un momento di devozione. La Settimana Agostiniana, supportata dal 2007 dal Comitato “Pavia Città di S. Agostino”, si propone ancora questo scopo: diffondere la dottrina del santo vescovo attraverso la conoscenza delle sue opere, grazie alla partecipazione di studiosi provenienti da varie parti. Quest’anno la giornata culturale si terrà il 29 aprile, lunedì, scelta resasi necessaria dalla Pasqua che cadrà, come sappiamo, il 21 aprile. Il tema del Convegno, o meglio l’opera scelta per la conoscenza e lo studio, sono i primi quattro libri del “De Genesi ad litteram”. Lo scritto di S. Agostino è tra i più importanti della sua produzione esegetica, ed è formato da 12 libri e il commento termina con Gen. 3, 24.
Mercoledì 24 aprile celebreremo la festa della Conversione del S. P. Agostino, le cui reliquie saranno esposte sull’Arca il martedì 23 aprile, dopo la S. Messa delle 18.30 presieduta dal Vescovo Claudio Giuliodori, Assistente alla Cattolica di Milano. L’urna sarà riposta il 29 aprile dopo la S. Messa delle 18.30 celebrata dal vescovo di Verona Mons. Giuseppe Zenti. Altre iniziative della 51.ma Settimana Agostiniana sono contenute nei due manifesti.