Che dono grande è stato quello che lo Spirito Santo ha fatto alla comunità cristiana della Parrocchia di Torbellamonaca! E che dono grande è stato anche quello fatto a tutta la Famiglia Agostiniana: frati, suore e laici. La presenza dello Spirito si è avvertita subito. Una presenza che supplisce alle nostre carenze, sofferenze, prove…
La Missione è iniziata fin dal primo momento in cui è nato il desiderio, un desiderio che era nel cuore della Provincia Agostiniana d’Italia e che è stato accolto dalla comunità agostiniana di Torbellamona e dai laici della Parrocchia. Un desiderio che ha iniziato a diventare realtà in un primo incontro fatto da me e Padre Pasquale Cormio nella primavera del 2013 con la comunità dei frati di Torbellamonaca. Era ancora vivo Padre Giuseppe Vecchi che ci incoraggiava e ci presentava tutte le belle realtà della Parrocchia. Quella sera ricevemmo tutta la disponibilità della comunità agostiniana. E stabilimmo un incontro per il giugno successivo. Da tanto tempo come agostiniani italiani non facevamo una missione popolare e allora per toglierci un po’ di ruggine abbiamo pensato di iniziare a costruire il progetto della Missione Popolare con l’aiuto di chi normalmente fa le Missioni. Ci siamo rivolti a Padre Pasquale Castrilli, OMI, che gentilmente ha accettato.
Al primo incontro abbiamo invitato religiosi agostiniani, Suore Agostiniane delle diverse Congregazioni e i laici. Grande partecipazione e grande entusiasmo. Dopo una larga panoramica sul valore e il significato della Missione Popolare, presentata da Padre Castrilli, abbiamo potuto fare diverse domande. In questo primo incontro è stata scelta la data ed il tema: 4-19 ottobre; OGGI VENGO A CASA TUA!
La comunità cristiana di Torbella è stata poi invitata oltre che a preparare tutto l’aspetto organizzativo, anche la dimensione spirituale con incontri mensili che sono stati fatti con tanta fedeltà. Quindi tutti, per oltre un anno ci siamo preparati. Tanti i timori, i dubbi, ma tanta era anche la voglia di vivere questa esperienza. E quando sorgevano dei dubbi o richieste di chiarimenti, ci si incontrava e si affrontata tutto con tanta serenità e desiderio di sciogliere ogni nodo.
Nel giugno del 2014, prima dell’estate, abbiamo fatto un altro grande incontro per fare il punto della situazione e abbiamo invitato ancora Padre Castrilli perché verificasse se stavamo camminando bene. Tanti erano gli aspetti che già erano stati curati bene: era stato preparato un cartoncino con il logo della Missione Popolare ed il tema e dietro la Preghiera per la Missione che è stata recitata regolarmente tutto il tempo della preparazione e durante. Sono stati preparati dei manifesti da mettere in giro per sensibilizzare e tutto il gruppo della segreteria aveva già fatto passi da gigante nella preparazione. Padre Castrilli si mostrò molto favorevole a quello che era stato già preparato e ci diede altre indicazioni preziose prima dell’estate.
A settembre si è riunita tutta la segreteria con la comunità agostiniana per gli ultimi particolari.
La Missione Popolare inizia il 4 ottobre con una giornata di ritiro e riflessione di P. Pasquale Castrilli sul brano del Vangelo di Zaccheo che ci accompagnerà per tutta la Missione. Nella mattinata i missionari hanno anche la possibilità di confessarsi. Nel Pomeriggio ci si dedica alla parte organizzativa. La sera, subito dopo la celebrazione eucaristica, grande processione per la via della Parrocchia. Vengono portati le statue della Vergine Maria, S. Agostino, S. Nicola da Tolentino e S. Rita da Cascia. L’intento di questa processione è stato quello di annunciare, attraverso i santi protettori della Parrocchia, l’inizio della Missione Popolare.
E domenica 5, con la celebrazione delle ore 18, presieduta dal Provinciale, si inizia ufficialmente la Missione Popolare con la consegna dei Crocifissi. Anche la mattinata della domenica era già stata ricca con l’amministrazione del Sacramento della Cresima a più di 20 ragazzi, da parte del Vescovo Mons. Giuseppe Mani che con grande piacere di tutti si è fermato anche a cena.
Durante la Missione è stata curata la visita alle famiglie. Al di là chi era presente in casa o coloro che non gradivano la visita, possiamo dire con certezza che tutti i “campanelli” delle famiglie di Torbellamonaca, sono stati suonati. Molta cura anche hanno avuto i centri di ascolto che sono stati ben 34 nell’arco delle tre serate scelte nei quindici giorni. La vivacità di alcune suore e frati, insieme ai laici, ha reso possibile una presenza all’uscita delle scuole, in Oratorio e nei gazebi dove è stata fatta l’Adorazione Eucaristica. Molto gradita è stata la presenza dei Professi di Viterbo e dei Novizi di Pavia.
I missionari e le missionarie, nella loro quotidianità sono stati sostenuti dalla fedeltà alla preghiera. Una preghiera attenta e curata, anche tecnologicamente, perché attraverso la proiezione dei testi dei Salmi, tutti potevano seguire il canto dei diversi momenti della Liturgia delle Ore. In Chiesa, dopo la celebrazione eucaristica del mattino, c’era sempre l’esposizione ed anche la presenza di un sacerdote per la confessione e la direzione spirituale.
Le serate sono state allietate per quattro sere dalla proiezione sulla Divina Commedia di Dante. Una sera la Vita Nova e le altre tre sere le tre Cantiche. Due serate sono state animate da un gruppo di laici della zona di Valdarno che fanno riferimento alle nostre suore di San Giovanni Valdarno e che ci hanno offerto uno spettacolo su una storia di un giovane messo alla prova dalla vita e che nella fede trova il coraggio del suo Sì e del suo Magnificat! L’altro spettacolo è stato offerto dai giovani della Parrocchia di Torbellamonaca, un Recital su S. Agostino.
A conclusione della Missione, tutti i missionarie e le missionarie abbiamo fatto una verifica, dalla quale sono emersi tanti aspetti positivi e sono stati puntualizzati alcuni aspetti da portare avanti nel dopo missione:
- Una missione ai giovani
- La presenza del gazebo con l’Adorazione Eucaristica sulle strade della Parrocchia in alcune occasioni dell’anno
- La preparazione degli animatori dei Centri d’Ascolto per incrementarne l’esperienza
- Cura del Sacramento della Riconciliazione
- Attenzione all’animazione vocazionale
- Ripresa della Peregrinatio Mariae
Il prossimo 30 novembre ci ritroveremo per verificare questi punti e scegliere definitivamente quelli da portare avanti. E per dare già una risposta alla maggiore attenzione all’animazione vocazionale, nei giorni 5-8 dicembre 2014, l’incontro vocazionale lo faremo proprio a Torbellamonaca.
La conclusione della Missione Popolare, con la celebrazione eucaristica presieduta dal Provinciale, è stata proprio l’espressione di quel calore che ha accompagnato tutti i quindici giorni di annuncio del Vangelo.