Questa mattina, alle ore 4.15, è venuto a mancare il nostro confratello Padre Antonio Truda.
Nell’ultimo tratto di questa esistenza terrena Padre Antonio ha vissuto ed affrontato, con umiltà e profonda fede, la sopraggiunta prova della malattia. Non è mancato in questo lungo cammino il tempo della purificazione interiore per aderire sempre più alla volontà del Signore morto e risorto per la nostra salvezza.
Per lui invochiamo dal Signore il premio della vita senza tramonto. Che Maria Madre di Consolazione e ancella dell’eccomi! lo accolga all’ingresso della casa del Padre e sia conforto e speranza per quanti hanno avuto la gioia di conoscere ed amare il nostro confratello, grati a Dio per la sua vita impreziosita da tanti doni divini, accolti e fatti sapientemente fruttificare.
La messa esequiale sarà celebrata domani venerdì 26 marzo alle ore 11.30 nella chiesa di Santa Prisca all’Aventino in Roma da S.E. Mons. Daniele Libanori Vescovo Ausiliare per il Settore Roma Centro. Nel primo pomeriggio il feretro sarà poi trasferito per la tumulazione nella cappella dei Padri Agostiniani nel cimitero di Viterbo.
Ai nostri confratelli della Comunità di Santa Prisca, ai familiari e a quanti gli hanno voluto bene giunga la vicinanza e il cordoglio di tutti.
Fr. Mario Gentili, “Con il suo sapere avvicinava a Dio”. Sull’Osservatore Romano.