Come ogni anno i superiori delle Circoscrizioni d’Europa si sono incontrati per alcuni giorni di dialogo, riflessione e conoscenza delle realtà europee dove l’Ordine agostiniano sta operando. Quest’anno l’incontro si è tenuto nella nostra comunità di di San Tommaso ai piedi del Castello di Praga e vicino al ponte costruito da Carlo IV. A pochi passi dal nostro antico convento completamente restaurato, si trova infatti il famose e bellissimo ponte Carlo sul fiume Moldava ornato di bellissimi statue a tema religioso, tra cui quella di Sant’Agostino e quella di San Nicola da Tolentino.
Il tema di riflessione scelto per quest’anno è: RIPENSARE LA PRESENZA DELL’ORDINE IN EUROPA. MISSIONE E STRUTTURE. I grandi cambiamenti delle società europee prodotti dalla rivoluzione tecnologica, dal benessere, dall’immigrazione dalla crescente secolarizzazione insieme al diminuito numero di membri del nostro Ordine, necessitano un ripensare o comunque, verificare, criteri e stili delle nostre presenze in Europa. Abbiamo scelto una nazione dove da pochi decenni, con l’aiuto di frati provenienti da diverse nazioni (Spagna, Stati Uniti, Rep. Ceca, Italia, Polonia, Filippine) si sono ricostituite due comunità, a Praga e Brno, che stanno con pazienza cercando di annunciare il Vangelo e far conoscere la spiritualità di S.Agostino. A Praga è stata iniziata anche una scuola (per ora dai 3 ai 18 anni) per educare i giovani e le famiglie ai valori cristiani con uno stile tutto agostiniano. Hanno partecipato superiori provenienti dalle 4 provincie spagnole insieme al preside della neonata federazione di Spagna, i superiori di Italia, Irlanda, Inghilterra e Scozia, Belgio, Austria, Polonia, Germania insieme ai due assistenti generali per l’Europa. Non han potuto essere presenti i superiori di Olanda e Malta. Sono stati invece invitati, dato il tema e la collaborazione già in atto in numerosi luoghi, i provinciali delle Filippine e di Nigeria che hanno partecipato e collaborato per tutti i lavori. Un giorno è stato dedicato anche alla visita dell’altra comunità Ceca, quella di Brno, dove è vissuto il famoso nostro confratello P. Gregorio Mendel, considerato il fondatore della genetica, e dove è priore il nostro confratello P. Angelo Lemme. In quella giornata abbiamo potuto ascoltare anche la testimonianza del nostro P. Milan, che ci ha parlato dello stile e del lavoro pastorale della nostra comunità slovacca di Kosice. Tra i “missionari” europei, gli agostiniani Paul Graham, Paul de Vit e Angelo Lemma ci hanno raccontato le loro esperienze. Paul Graham che vive a Londra in una parrocchia con abitanti provenienti da 50 differenti nazioni, ed è stato missionario in Korea ci ha insegnato le fatiche e la necessità dell’inculturazione. Paul de Vit, provinciale del Belgio, ci ha parlato del suo lavoro con giovani di Togo, Benin, Costa d’Avorio e Vietnam per ricostituire le comunità in Belgio. Angelo Lemme ci ha raccontato come è iniziata la missione in Slovacchia a Kosice e la sua esperienza di fede. Si sono toccati numerosi temi, considerando una “fotografia” delle attuali presenze agostiniane in Europa e tenendo conto della diminuzione progressiva del numero di confratelli e si sono ipotizzate alcune forme di collaborazione. Insieme ai giovani che stanno aiutando il Belgio c’è anche un piccolo ma significativo risveglio di vocazioni in diverse circoscrizioni: quest’anno ci saranno due novizi tedeschi, due spagnoli, uno slovacco, un italiano, un inglese ed un irlandese. Le provincie di Spagna ci hanno aggiornato sul cammino federativo che vorrebbe giungere all’unica provincia nel 2019, mentre per il nostro noviziato si è confermata l’equipe formativa che dal 25 agosto guiderà anche i nostri candidati a La Vid, in Spagna. Al termine si è stabilito che il prossimo incontro, nel 2018, sarà in Spagna nella prima settimana di giugno. Come avviene ogni tre anni, all’incontro del 2018 parteciperà insieme al superiore anche un delegato per ogni circoscrizione e saranno invitati anche un frate rappresentante di Slovacchia e uno di Portogallo.