Questa mattina, nel giorno in cui con tutta la Chiesa celebriamo la festa del suo Santo, si è addormentato in Cristo per risvegliarsi con Lui nella gioia della Risurrezione, P. Marco Morasca.
Era ricoverato da una decina di giorni in terapia intensiva, presso il Policlinico di Tor Vergata, dove gli era stata diagnosticata affezione da Covid-19.
Dopo che nei giorni scorsi ci eravamo rallegrati per i segni di miglioramento delle sue condizioni, che lasciavano ben sperare, da ieri il suo fisico, già debilitato, affrontava la prova di alcune complicazioni, che questa mattina hanno provocato il decesso.
P. Marco, aderendo all’invito del Vangelo odierno, «Andate in tutto il mondo e proclamate il Vangelo a ogni creatura», era stato missionario per 26 anni nella realtà Agostiniana di Apurimac, sulle Ande peruviane, fino a quando, per l’indebolimento del sistema cardiaco, era tornato in Italia. Da qui continuava a sostenere con le sue testimonianze ed iniziative concrete le opere sociali avviate in Perù.
Lo affidiamo alle braccia misericordiose del Signore e a Maria, porta felice del cielo, Madre del Buon Consiglio, che P. Marco ha amato e venerato.
Non potendosi celebrare esequie pubbliche a causa delle contingenti restrizioni, il suo feretro, dopo la celebrazione privata dell’Ultima commendatio et valedictio, riposerà presso Bellegra, suo paese natale, a cui era molto legato.
Alla Comunità di Santa Rita, in Torbellamonaca, ai familiari e a quanti gli hanno voluto bene giunga la vicinanza e il cordoglio di tutti.
Ciascun sacerdote della Provincia applichi la Celebrazione Eucaristica in suo suffragio. I fratelli vi partecipino con questa intenzione (Const. 101, lett. b).
P. Pasquale di Lernia
Segretario Provinciale