CASSANO DELLE MURGE
Santuario S. Maria degli Angeli
SOLENNE FESTA PATRONALE
Premessa:
Situazione giuridica del convento:
Il Capitolo Ordinario degli Agostiniani della Provincia Italiana del 2012 ha deliberato l’unificazione dei conventi di Noicàttaro e di Cassano delle Murge. Quest’ultimo ha cessato di avere piena autonomia per essere associato giuridicamente a quello di Noicàttaro. La nuova Comunità unificata dei conventi di Noicàttaro e Cassano è così composta:
- Ermanno Cristini – Priore
- Gaetano Lazzaro – Vice Priore
- Giuseppe Conversa – Economo
- Angelo Cavuoto – Sacrista
- Gabriele Tarallo
- Italo Vareschi
Come stabilito nel Capitolo Conventuale della nuova comunità, da poco insediatasi, e celebrato il 27 ottobre 2012, a Noicàttaro sono rimasti P. Ermanno, P. Tarallo, P. Giuseppe e P. Italo mentre a Cassano P. Lazzaro e P. Angelo. Essendo giuridicamente un’unica comunità, i religiosi si incontrano spesso per i Capitoli Conventuali, in altre occasioni e collaborano il più possibile nella conduzione delle molteplici attività.
Breve storia del convento e del santuario:
Sulla collina della Murgia, a c. 2 Km. da Cassano, all’interno di una Grotta Carsica, ignoti devoti, durante la persecuzione iconoclastica (Sec VI-VII) hanno dipinto una bella immagine della Madonna con Bambino ed angioletti intorno. Verso la metà del secolo XV, i Francescani Riformati hanno costruito su di essa una chiesa ed un convento, la cui struttura sostanziale è rimasta integra. Nel 1700 accanto all’antica chiesa è stato costruito un grande cappellone con tre meravigliosi altari in legno finemente intarsiati con arte barocca. I francescani sono rimasti fino alla soppressione seguita all’unità d’Italia. Il santuario con l’annesso convento ha ripreso nuova vitalità con l’affidamento ai Religiosi Agostiniani nel 1935. Oltre alla miglioria della grotta, della chiesa e del convento, la presenza della comunità religiosa ha portato un notevole sviluppo nella vita spirituale del luogo risvegliando ed incrementando antiche tradizioni. Due momenti particolarmente significativi ci sono stati nel 1949 con la Solenne Incoronazione della Madonna e nel 1954, in ricordo dell’Anno Mariano, con la costruzione del Faro Votivo come richiamo ai tantissimi devoti
E’ stato avviata anche la pubblicazione del bollettino “La Madonna degli Angeli” durata fino agli anni ’70. Con la sua cessazione è iniziata quella del Calendario che, ogni anno, insieme a tante notizie, porta nelle case dei fedeli, immagini e pensieri sulla Vergine degli Angeli.
Nel 2008 ha avuto inizio un’altra pubblicazione dal titolo “La Vergine degli Angeli – Eco del Santuario” che a metà di ogni anno riporta, come un’ eco appunto, gli eventi dell’anno precedente. Nello spazio adiacente l’antico convento, negli anni ’40 i religiosi hanno costruito un’imponente fabbricato per sviluppare le opere del Santuario. Inizialmente è stato adibito come Preventorio per prevenire e curare le malattie polmonari. Successivamente è stato istituto assistenziale, centro climatico e di spiritualità. Negli anni ‘90 è stata anche casa di riposo.
Attualmente il fabbricato è in ristrutturazione. La finalità è quella di creare una struttura legata all’Istituto S. Agostino di Noicàttaro.
LA MADONNA DEGLI ANGELI: FESTA PATRONALE 2015
L’ultima decade di luglio e la prima settimana di agosto, la devozione alla Madonna degli Angeli raggiunge il culmine con le solenni celebrazioni in onore della Patrona. Tutta Cassano (residenti e villeggianti che nel periodo estivo moltiplicano il numero degli abitanti) e tanti paesi vicini partecipano alle molteplici celebrazioni religiose ed alle variegate manifestazioni civili organizzate per onorare adeguatamente la Vergine degli Angeli, da secoli Patrona della cittadina murgiana. I religiosi Agostiniani della Comunità riserveranno a tutti squisita accoglienza ed animeranno al meglio tutte le celebrazioni.
La Solenne Novena:
Dal 23 al 31 luglio si celebra la Solenne Novena di preparazione. Ogni sera la recita meditata e cantata del Santo Rosario e quella dei Vespri, precedono la S. Messa presieduta alternativamente da tre giovani sacerdoti della zona: Don Pierpaolo Fortunato; don Andrea Magistrale e don Nicola Simonetti, che nell’omelia svilupperanno il tema indicato dal Piano Pastorale della Diocesi, che quest’anno è quello della Carità, espressa dall’Icona del Cammino di Nicodemo. La Liturgia è organizzata ed animata la gruppo locale del Terz’Ordine Agostiniano. Ogni sera confraternite ed associazioni cattoliche locali vengono in pellegrinaggio al Santuario per pregare la Madonna esprimendo la propria filiale devozione.
I quattro giorni della festa: 1-4 agosto
Il primo agosto, giornata del ringraziamento, è caratterizzato dalle celebrazioni all’interno ed all’esterno del Santuario nonché dalla processione del quadro della Madonna che viene riportato nel centro storico ed intronizzato nella piazza centrale tra il municipio e la chiesa madre.
Il due agosto, festa liturgica della Madonna degli angeli, è caratterizzata da numerose SS. Messe nel Santuario dal mattino presto. C’è poi la Solenne Concelebrazione delle 11 con la partecipazione dei Religiosi, dei parroci e la presenza delle autorità civili e militari oltre che del comitato feste. Il canto è affidato al Coro maschile S. Agostino. Dopo la Messa Vespertina delle ore 19 c’è la Grande Processione che porta in paese la statua della Madonna con il Carro trionfale. Al termine di Via Convento, all’ingresso nei giardini di piazza Garibaldi, il sindaco pone nelle mani della Madonna le chiavi della città come segno di affidamento tra un tripudio di applausi. Poco prima della mezzanotte, la Madonna giunge nella chiesa madre.
Il tre agosto, la Madonna nel cuore antico della città, nella chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta. Le celebrazioni delle S. Messe con la partecipazione di tanta gente si susseguono come nel giorno precedente. Alle ore 20 la Processione attraversa altre vie del paese per giungere nell’altra parrocchia, quella della Madonna delle Grazie, istituita negli anni 80 con la costruzione della nuova chiesa.
Il quattro agosto, giornata di preghiere e meditazione, la Madonna viene venerata nella chiesa parrocchiale, come nei giorni precedenti fino alla sera, allorquando alle ore 20 riparte la Processione per riportare la Madonna nel Santuario. Nel piazzale antistante intorno alle 22, dinanzi ad una folla certamente strabocchevole c’è il saluto ed il ringraziamento da parte del priore degli Agostiniani. Seguono preghiere e canti e, dopo la Benedizione, la Sacra Immagine viene ricollocata nel suo trono all’interno.
Manifestazioni civili:
Oltre alle celebrazioni religiose, numerose ed interessanti sono le manifestazioni civili con Concerti bandistici ed orchestrali di varie città. Molte belle naturalmente le luminarie e gli spettacoli di fuochi pirotecnici. Una parte degl’introiti viene riservata ad opere di carità secondo le indicazioni della Caritas Diocesana.
N.B. Le foto di riferiscono al 23 luglio ‘015, primo giorno della novena.